Soccorso Alpino di Belluno
Comunicati stampa
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Giugno 2008
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ESCURSIONISTA SCIVOLA SUL SENTIERO
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Comelico Superiore (BL), 29-06-08
Un escursionista che scendeva dal passo della Sentinella è uscito dal sentiero finendo in un ghiaione dove è scivolato. ruzzolando per qualche metro. V.M., 43 anni, di Conegliano (TV), ha quindi chiesto l'intervento del 118. Il tecnico del Soccorso alpino a bordo dell'eliambulanza lo ha imbarcato utilizzando un verricello di 3 metri. L'uomo è stato trasportato all'ospedale di Pieve di Cadore con escoriazioni sul corpo. -
SCIVOLA E SBATTE LA TESTA
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Sospirolo (BL), 29-06-08
Un uomo residente a Montecchio Maggiore (VI), A.M., 31 anni, è scivolato sulla roccia bagnata ai Cadini del Brenton, in valle del Mis, e ha sbattuto la testa. Accompagnato al ponte sulla strada sottostante, verso le 13.30 è stato imbarcato dall'elicottero del Suem e portato all'ospedale di Belluno, con un sospetto trauma cranico. Una squadra del Soccorso alpino della Stazione di Belluno che stava raggiungendo il luogo dell'incidente in Jeep è stata fatta rientrare. -
ALPINISTA COLPITA ALLA TESTA DA UN SASSO
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Selva di Cadore (BL), 29-06-08
Un'alpinista slovena, A.G., 24 anni, stava arrampicando con un compagno sulla Gusela del Nuvolau, quando quasi al termine della via è stata colpita alla testa da un sasso caduto dall'alto. L'allarme è scattato attorno alle 12.20. Sul posto l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore. La giovane è stata imbarcata utilizzando un verricello di 5 metri per essere trasportata all'ospedale di Belluno, con un possibile trauma alla testa. -
VOLA IN PARETE
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Domegge di Cadore (BL), 28-06-08
Un alpinista di Ala di Trento, S.G., 35 anni, è caduto mentre stava scalando una via sul monte Cridola, a nord del rifugio Padova, ed è finito su una cengia procurandosi la probabile frattura della caviglia. L'allarme al 118 è arrivato pochi minuti dopo mezzogiorno e sul luogo dell'incidente è stata mandata una squadra del Soccorso alpino della Stazione del Centro Cadore. Nel frattempo l'uomo si è calato in corda doppia con i compagni fino al ghiaione sottostante la parete e anche l'eliambulanza del Suem di Pieve di Cadore, prima impegnata, ha potuto raggiungere la base della montagna. L'infortunato è stato quindi imbarcato e trasportato fino al rifugio Pordenone, dove è stato affidato a un'ambulanza perchè lo conducesse all'ospedale per i dovuti accertamenti. -
RICERCA NELLA NOTTE
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Livinallongo del Col di Lana (BL), 28-06-08
E' partito da un albergo di Canazei ieri poco prima delle 22 l'allarme per il mancato rientro di un escursionista. L'uomo, G.M., cinquantenne di Legnano (MI), era partito in mattinata per un giro nel Gruppo del Sella, ma allontanatosi dal sentiero e dopo aver cominciato a scendere verso valle si era trovato bloccato sopra un precipizio. Con la batteria del cellulare quasi scarica è riuscito a chiedere aiuto al gestore dell'hotel che lo ospitava, che ha allertato il Soccorso alpino della Stazione di Livinallongo del Col di Lana. Cinque tecnici sono riusciti a mettersi in contatto con l'escursionista e a limitare la zona delle ricerche sul monte Boè, versante di Arabba. La squadra si è avvicinata il più possibile col fuoristrada al luogo dove presumibilmente doveva trovarsi il disperso, per poi proseguire a piedi, dando istruzioni all'uomo di utilizzare il flash della macchina fotografica per rendersi più visibile. Verso mezzanotte e mezza i soccorritori lo hanno individuato vicino a una cascata in località Valacia, stremato dalla fatica, ma incolume. I volontari gli hanno dato qualcosa da bere e mangiare e lo hanno riaccompagnato fino alla macchina. -
ESCURSIONISTI SOCCORSI A CORTINA
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Cortina d'Ampezzo (BL), 22-06-08
Un escursionista di Venezia, D.M., 38 anni, stava scendendo da solo dalla Val Travenanzes. All'altezza del Cason di Travenanzes è scivolato ruzzolando fino nel greto di un torrente. Non più in grado di camminare ha chiesto aiuto al 118, attorno alle 16. L'eliambulanza di Pieve di Cadore lo ha raggiunto e imbarcato in hovering per trasportarlo all'ospedale di Cortina con una sospetta frattura alla caviglia. Al rifugio Dibona era pronto un tecnico della Stazione di Cortina per intervenire in supporto alle operazioni. Poco prima era stata aiutata un'escursionista colpita da leggero malore sul sentiero tra il rifugio Scoiattoli e il rifugio Averau. Raggiunta con il fuoristrada dai soccorritori è stata trasportata all'ospedale Codivilla per accertamenti. -
MUORE PER MALORE
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San Vito di Cadore (BL), 22-06-08
Stava salendo il sentiero che da Pescul porta all'altopiano di Mondeval quando si è sentito male e si è accasciato a terra. Lo hanno trovato così la moglie e gli amici che lo seguivano poco distante e hanno provato a rianimarlo. Immediato l'allarme al 118 poco prima di mezzogiorno, ma a nulla è valso anche l'intervento del personale sanitario dell'eliambulanza del Suem di Pieve di Cadore sopraggiunto nel frattempo e il medico ha potuto solo constatare la morte dell'uomo, M.B., 58 anni, di Ferrara. La salma è stata trasportata nella piazzola di Santa Fosca dove una squadra del Soccorso alpino di Selva di Cadore ha aiutato l'equipaggio nelle manovre. Anche la moglie sotto shock è stata trasportata a valle dall'elicottero. -
ESCURSIONISTA SCIVOLA SUL SENTIERO
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Taibon Agordino (BL), 22-06-08
La squadra del Soccorso alpino di Agordo, al termine del primo intervento, è stata allertata per un'escursionista scivolata sul sentiero che costeggia il torrente Cordevole. I tecnici hanno raggiunto con il fuoristrada la donna, N.V., 35 anni di Mestre, e la hanno accompagnata al pronto soccorso di Agordo con una probabile frattura alla caviglia. -
VOLA IN PARETE
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Taibon Agordino (BL), 22-06-08
Un alpinista è volato sul secondo tiro della via Andrich-Faè alla Torre Venezia. L'uomo, C.D.N., 40 anni, di Schio (VI), primo di cordata, è stato trattenuto dalla corda della compagna che stava più sotto e aiutato da una cordata vicina che ha lanciato l'allarme attorno alle 8.30. Sul posto l'eliambulanza del Suem di Pieve di Cadore e 3 tecnici del Soccorso alpino della Stazione di Agordo. L'infortunato è stato imbarcato utilizzando il gancio baricentrico e accompagnato all'ospedale di Agordo con un sospetto trauma al piede. -
PESCATORE SCIVOLA NEL TORRENTE
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Falcade (BL), 19-06-08
E' scivolato per una quindicina di metri, finendo nel torrente sottostante. Un uomo di Feder, G.D.R., 68 anni, al rientro dalla pesca è scivolato nel torrente Biois, procurandosi sospetti politraumi. Attorno alle 20 è stato lanciato l'allarme e richiesto l'intervento di una squadra del Soccorso alpino della Val Biois. I tecnici, con due finanzieri, hanno raggiunto l'infortunato in località Falcade Alto e lo hanno imbarellato, mentre sul posto arrivava l'eliambulanza del Suem di Pieve di Cadore. Il ferito è stato imbarcato utilizzando un verricello di 50 metri e trasportato all'ospedale di Belluno. -
TROVATO CORPO IN VAL CARBONAIA
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Seren del Grappa (BL), 10-06-08
Appartiene quasi sicuramente a Maira Rech il corpo rinvenuto nel pomeriggio in val Carbonaia da alcune persone. La donna, 43 anni, residente a Seren del Grappa, era scomparsa dalla propria abitazione lo scorso aprile, senza più dar notizia di sé. Abituata a lunghe passeggiate tra i boschi della vallata, aveva fatto però preoccupare i famigliari per la prolungata assenza ed era quindi scattato l'allarme. Attorno al 10 di aprile per più di 4 giorni sono state organizzate ricerche approfondite con il coordinamento del Soccorso alpino, che hanno coinvolto diverse centinaia di persone tra volontari e forze dell'ordine. In quel periodo erano state verificate anche le segnalazioni pervenute soprattutto nella zona di Forcelletto, dove alcuni operai l'avevano incrociata sulla strada. Il sindaco di Seren del Grappa Loris Scopel aveva inoltre lanciato un appello ai proprietari delle oltre 900 casere e baite della vallata perchè prestassero particolare attenzione, allargando la richiesta anche alle amministrazioni confinanti di Fonzaso, Arsiè e Cismon del Grappa. Purtroppo l'esito è sempre stato negativo. I soccorritori hanno perlustrato tutti i versanti dell'ampia vallata, dalle località pedemontane alle quote più alte delle diverse cime, seguendo sentieri e tracce, senza però trovarla. Dopo la chiusura ufficiale, le ricerche e i sopralluoghi sono continuati ugualmente nelle settimane successive, con analogo riusultato. Oggi la triste rivelazione. Il corpo, in avanzato stato di decomposizione, è stato rinvenuto molto distante dai luoghi solitamente frequentati dalla donna e più vicini al centro abitato, fremo in un corso d'acqua della val Carbonaia, da alcune persone che stavano facendo legna e hanno contatato attorno alle 15 il Corpo forestale dello Stato. E' stato allora chiesto l'intervento di una squadra del Soccorso alpino di Feltre. In 5 hanno raggiunto il posto con il medico e, ottenuto il nulla osta dalla magistratura per la rimozione, hanno ricomposto la salma. Dopo averla imbarellata la hanno calata più a valle per poi affidarla al carro funebre. I resti degli indumenti coincidono con quanto indossava Maira il giorno della scomparsa, ma la certezza arriverà solo dall'ispezione cadaverica, che riuscirà a stabilire le cause del decesso. -
ESCURSIONISTI IN DIFFICOLTA' SULLA FERRATA COSTANTINI
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Agordo (BL), 10-06-08
Due escursionisti di San Candido (BZ), un uomo e una donna, M.S., 41 anni, e B.M, 49 anni, sono rimasti incrodati quasi all'uscita della ferrata Gianni Costantini alla Moiazza, considerata una delle più impegnative delle Dolomiti. I due escursionisti hanno smarrito la traccia del percorso, in alcuni tratti non attrezzato con fune metallica e in una zona ancora coperta dalla neve, senza però avere con sé ramponi e piccozze. Stanchi e affaticati, preoccupati dalla mancanza di attrezzatura adeguata, hanno richiesto l'intervento del 118 attorno a mezzogiorno, preferendo non tornare sui propri passi. Sul posto è stato inviato l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore che ha imbarcato due tecnici del Soccorso alpino della Stazione di Agordo, perchè individuassero il luogo dove si trovavano bloccati i due. Dopo averli trovati a 2.700 metri di quota circa, l'eliambulanza ha fatto scendere i soccorritori ed imbarcato in hovering gli escursionisti, che erano illesi, per accompagnarli a valle. Nel frattempo i tecnici di Agordo si sono portati più in basso per poi facilitare al velivolo il loro recupero. -
SI PERDE E SCIVOLA IN MONTAGNA
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Pieve d'Alpago (BL), 09-06-08
Un escursionista di Scorzè (VE), S.D.V., 57 anni, ha smarrito il sentiero durante una passeggiata sopra il rifugio Dolada, sull'omonimo monte, ed è scivolato sul ripido prato procurandosi una sospetta distorsione al ginocchio. Attorno alle 14, l'uomo ha richiesto l'intervento del 118, che ha inviato sul luogo l'eliambulanza del Suem di Pieve di Cadore. Raggiunto, l'infortunato è stato poi imbarcato dal tecnico del Soccorso alpino utilizzando un verricello di 10 metri e trasportato all'ospedale di Belluno per gli accertamenti del caso. -
RITROVATO STAMATTINA ANZIANO SCOMPARSO
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Belluno, 09-06-08
E' stato ritrovato questa mattina attorno alle 9.30 nella chiesa di Borgo Pra un anziano del quale non si avevano notizie da ieri. L'uomo, B.D.I., 74 anni, residente a Cavarzano, doveva rientrare ieri per cena a casa. Preoccupata per la prolungata assenza, la cognata ne ha segnalato la sparizione a polizia e carabinieri e verso le 22 è stato richiesto l'intervento del Soccorso alpino. Le squadre delle Stazioni di Belluno e Longarone lo hanno cercato nelle zone di San Liberale, San Micel, Sopracroda, Col Fiorito, fino alle 2.30 circa, per poi riprendere alle 6 di oggi. L'anziano, solito frequentare con assiduità le chiese cittadine, si trovava in quella di Borgo Pra, dove lo hanno trovato i carbinieri durante una perlustrazione. L'uomo, dopo la notte passata fuori, è stato accompagnato all'ospedale in via precauzionale. -
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servizio di Michela Canova
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